Magic: the gathering, l’evoluzione del gioco fantasy di carte

“Magic: the Gathering” è un gioco di carte collezionabili creato da Richard Garfield nel 1993 e pubblicato dalla Wizards of the Coast. Sin dal suo lancio, è diventato un fenomeno globale con milioni di giocatori in tutto il mondo. Il gioco combina elementi di strategia, fantasia e avventura, creando un’esperienza unica per i giocatori di tutte le età. In questo articolo, esploreremo la storia del gioco e del collezionismo delle carte Magic.

Introduzione al gioco

Il gioco di “Magic: the Gathering” si sviluppa in un universo immaginario noto come “Planes”. In questo universo, i giocatori assumono il ruolo di “planeswalker”, maghi potenti che possono viaggiare tra vari piani dell’esistenza. Le carte sono suddivise con un sistema di colori, ciascuno rappresentante un diverso tipo di magia e stile di gioco:

• Bianco: rappresenta l’ordine, la protezione e la giustizia. Le carte bianche spesso si concentrano sull’utilizzo di creature potenti e sulla creazione di una forte sinergia tra le carte in gioco.
• Blu: rappresenta l’inganno e la conoscenza. Le carte blu spesso si concentrano sull’utilizzo di abilità di controllo e di scontro, come la cancellazione di carte avversarie, la neutralizzazione di effetti delle carte avversarie e la possibilità di rubare carte dalla mano del avversario.
• Nero: rappresenta il potere e il sacrificio. Le carte nere spesso si concentrano sull’utilizzo di effetti che causano danni al giocatore avversario o alle sue creature, o sull’utilizzo di creature che costano meno ma richiedono il sacrificio di altre creature o di punti vita del giocatore.
• Rosso: rappresenta l’impulso e il caos. Le carte rosse spesso si concentrano sull’utilizzo di effetti di danno diretto al giocatore avversario, sull’utilizzo di creature veloci e aggressive, e sull’utilizzo di effetti che causano danni ad entrambi i giocatori.
• Verde: rappresenta la crescita e la natura. Le carte verdi spesso si concentrano sull’utilizzo di creature potenti e sulla creazione di una forte sinergia tra le carte in gioco. Anche le carte verdi spesso hanno abilità che permettono di aumentare le statistiche delle creature, di riprodurre le creature o di aumentare la quantità di carte nel proprio mazzo.

Le origini di Magic the Gathering

Il gioco è stato inizialmente lanciato con l’edizione “Limited Edition Alpha” (nota anche come “Magic: the Gathering- Alpha” o semplicemente “Alpha”). Questa edizione originale conteneva 295 carte, tra cui molte carte iconiche che sono ancora utilizzate oggi in molti formati di gioco. Le carte più rare e preziose di Magic appartengono quasi tutte a questa edizione e sono: “Black Lotus”, “Mox Sapphire”, “Mox Jet”, “Mox Ruby” e “Mox Emerald”.

Nel 1994 è stata rilasciata l’edizione “Limited Edition Beta” (nota anche come “Magic: the Gathering- Beta” o semplicemente “Beta”). Questa edizione ha introdotto molte nuove carte e meccaniche al gioco, e include carte come “Ancestral Recall”, “Time Walk” e “Timetwister”, che sono ancora molto popolari e ricercate dai collezionisti.

Nel 1993 e 1994 sono state rilasciate anche le edizioni “Unlimited” e “Revised” che sono state ristampe delle edizioni Alpha e Beta con alcune modifiche grafiche e correzioni di errori.

Dopo le prime tre edizioni, la Wizards of the Coast ha iniziato a rilasciare set di espansione con nuove carte e meccaniche, come “Arabian Nights” (1993), “Antiquities” (1994), “Legends” (1994), “The Dark” (1994) e “Fallen Empires” (1994).

Nel 1996 è stata rilasciata la prima edizione “Core Set” chiamata “Fourth Edition” e successivamente “Fifth Edition” nel 1997, “Sixth Edition” nel 1999 e così via, ogni anno vedeva l’uscita di una nuova edizione di base con carte vecchie e nuove, queste edizioni di base sono state utilizzate per introdurre i nuovi giocatori al gioco e per fornire un punto di partenza per i giocatori esperti per costruire i loro mazzi.

Nel frattempo, sono state rilasciate numerose espansioni, ognuna con un proprio tema e un proprio set di carte uniche, come “Mirage” (1996), “Visions” (1997), “Weatherlight” (1997), “Tempest” (1997), “Stronghold” (1998), “Exodus” (1998), “Urza’s Saga” (1998), “Urza’s Legacy” (1999) e “Urza’s Destiny” (1999).

Nel corso degli anni, la Wizards of the Coast ha rilasciato diverse edizioni del gioco come le “Core Set”, le “Expansion”, le “Special Editions”, le “Commander” e le “Brawl” e anche una versione digitale del gioco chiamata “Magic the Gathering: Arena“. Ciascuna di queste edizioni ha introdotto nuove meccaniche, temi e carte nel gioco, mantenendo sempre fresco e interessante per i giocatori.

Il collezionismo di Magic

Il collezionismo di “Magic: the Gathering” è diventato un fenomeno a se stante, con molte carte che sono diventate famose per essere state bandite dai formati ufficiali di gioco a causa della loro potenza eccessiva, altre per essere state stampate con errori e altre ancora per essere state create per celebrare eventi speciali o persone specifiche.

La community di collezionisti di Magic è molto attiva e ci sono molti eventi e fiere in cui i collezionisti possono incontrarsi, scambiare carte e discutere di tutto ciò che riguarda il gioco e il collezionismo. Ci sono anche molti siti web e forum dedicati al collezionismo di Magic, in cui i collezionisti possono condividere le loro conoscenze e trovare informazioni su carte rare e preziose.

Le carte più rare e costose

Ci sono state diverse carte di “Magic: the Gathering” che sono state vendute a prezzi molto alti ai collezionisti. Le carte più costose sono spesso chiamate “Power Nine” e comprendono carte come “Black Lotus”, “Ancestral Recall”, “Time Walk” e “Mox Sapphire”. Queste sono molto ricercate dai collezionisti a causa della loro rarità e del loro valore storico nel gioco.

Le 5 carte che sono state vendute ai prezzi più alti sono:

• “Black Lotus” è stata venduta per ben 166.100$ nel 2020. Questa era una carta in condizioni molto buone ed è anche considerata una delle più rare e iconiche del gioco.
• “Mox Sapphire” per 99.000$ nel 2019, è un’altra carta del “Power Nine” e come la “Black Lotus” è molto rara e ricercata.
• “Underground Sea” per 71.000$ nel 2020. Questa carta è una delle cosiddette “Dual Lands” e come la “Black Lotus” e la “Mox Sapphire” è molto rara e ricercata.
• “Library of Alexandria” per 51.000$ nel 2020. Questa carta è stata rilasciata solo nell’edizione “Arabian Nights” ed è molto ricercata
• “Alpha Time Walk” per 43.000$ nel 2018. Questa carta è stata rilasciata solo nell’edizione “Alpha” e “Beta” e come le altre carte del “Power Nine” è molto rara e ricercata.

Nel 2023 è uscito sul mercato un nuovo set dedicato al Signore degli Anelli. Tra le varie carte presenti all’interno della collezione ce n’è una singola, la più rara di tutte: l’unico anello. Questa è stata trovata da un fortunato collezionista che l’ha poi venduta all’asta ad una cifra che si aggira attorno ai 2 milioni di dollari. L’acquirente è il cantante americano Post Malone.

Conclusioni

“Magic: the Gathering” è un gioco che ha resistito alla prova del tempo e continua ad essere amato da giocatori di tutte le età. Il collezionismo di queste carte è diventato un hobby popolare e un investimento redditizio per molti appassionati. Con una storia così ricca e una community così viva, “Magic: the Gathering” continuerà a essere una delle forme più popolari di intrattenimento e un’icona della cultura pop per molti anni a venire.”