Pictionary è uno dei giochi da tavola più popolari al mondo, amato da grandi e piccini. Ma come è nato questo gioco?
Storia delle origini di Pictionary
Il gioco Pictionary è stato creato da Robert Angel nel 1985. L’idea gli è venuta durante una cena di famiglia, quando ha visto i suoi nipoti giocare a “charades” (un gioco dove si mimano parole o frasi). Ha deciso di creare un gioco simile, ma che utilizzasse disegni anziché mimiche, e così è nato Pictionary.
Angel ha iniziato a produrre il gioco nella sua cantina, utilizzando le sue conoscenze di grafica e di stampa per creare le carte e il tabellone. Ha poi venduto i diritti di produzione a una grande casa editrice di giochi, che ha permesso a Pictionary di diventare un successo commerciale.
Il gioco è stato presentato per la prima volta al pubblico nel 1986, e ha rapidamente conquistato un vasto pubblico di appassionati. Pictionary è un gioco facile da imparare e divertente da giocare, che consiste nel disegnare una parola o una frase che gli altri giocatori dovranno indovinare.
Pictionary è stato uno dei primi giochi da tavola a diventare anche una trasmissione televisiva. Nel 1989 è stata trasmessa la prima edizione del “Pictionary Game Show“, un programma televisivo basato sul gioco, che ha avuto un enorme successo e ha contribuito a rendere ancora più popolare il gioco.
Negli anni successivi, Pictionary è stato adattato in diverse lingue e versioni, ed è stato prodotto in molti Paesi in tutto il mondo. Oggi, esiste anche una versione digitale del gioco, disponibile per dispositivi mobili, che ha permesso a Pictionary di raggiungere un pubblico ancora più ampio.
Nonostante siano passati molti anni dalla sua creazione, Pictionary rimane uno dei giochi da tavola più amati e giocati al mondo. La sua semplicità e il suo appeal universale ne hanno fatto un classico intramontabile, capace di intrattenere generazioni di giocatori di tutte le età.